Paolo Portoghesi
Nato a Roma nel 1931, figlio di un ingegnere, cresciuto nel Rione Pigna, Paolo Portoghesi si iscrive nel 1950 nella facoltà di Architettura e, ancora studente, pubblica la prima monografia su Guarino Guarini e alcuni saggi su Francesco Borromini. Infatti, Portoghesi aveva una grande passione per il barocco romano.
A vent'anni, una volta diventato architetto, ha mosso diverse critiche alla modernità scontrandosi nella sua carriera anche con grandi teorici come Bruno Zevi e Tafuri, sostenendo l'importanza di dare spazio alla tradizione considerata come stimolo all'innovazione nella continuità.